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Pisa
24.01.2019
A cinquant’anni dal giorno in cui Jan Palach si diede fuoco in Piazza San Venceslao, il 16 gennaio si apre una serie di eventi che richiamano l’attenzione su quella stagione di stupefacente creatività artistica e politica che ha caratterizzato la cultura ceca tra il 1963 e il 1969 (basti pensare agli scrittori Milan Kundera e Bohumil Hrabal o ai cineasti della Nová vlna, a partire da Miloš Forman). La rassegna "Praga è sola" riprende il titolo di un celebre editoriale del Manifesto che icasticamente commentava la tragica situazione della capitale della Cecoslovacchia dopo l’invasione subita nell’agosto del 1968.